I Tratturi del Molise

I Tratturi

I Tratturi del Molise

In Molise ciò che colpisce è l’assetto territoriale rimasto ancora ai Tratturi che dettarono per millenni addietro la legge del movimento e dell’insediamento.
I Tratturi sono le “autostrade del passato” e segni di un paesaggio tipico, costellato di paesini, borghi antichi, di casolari e di riserve naturali.

“Molti uomini hanno fatto il cammino che noi facciamo: la nostra orma si perde, ma la strada rimane”. È l’iscrizione pastorale posta all’inizio del Tratturo Pescasseroli-Candela, uno dei cinque Tratturi principali, detti Regi Tratturi che attraversano il Molise, una vera e propria rete viaria, insieme al Celano-Foggia, Castel di Sangro-Lucera, L’Aquila-Foggia, Centurelle-Montesecco.

È un viaggio nel territorio, nelle tradizioni, nella cultura e nella religiosità delle genti Molisane che da sempre hanno legato la loro vita alla pastorizia transumante, sulle orme dei pastori che ogni anno partivano dall’Appennino per portare le greggi a passare l’inverno nel clima più mite del Tavoliere delle Puglie.
Sui Tratturi non sono transitate solo le greggi, ma anche e soprattutto uomini, ognuno con il proprio bagaglio di esperienze: crociati, soldati, imperatori, mercanti, medici, architetti, pastori. E fu proprio sulla confluenza delle reti tratturali che sorsero molti centri Molisani.

Il sistema dei Tratturi può essere definito come una rete di ampie strade erbose che collegavano il Tavoliere delle Puglie ai pascoli degli Appennini circostanti. I Tratturi sono stati definiti anche come “le antiche vie della lana”, in effetti era la lana il prodotto più importante dell’allevamento ovino e soprattutto sulla lana si reggeva il sistema economico della pastorizia transumante che riuniva in un’unica macroregione le cinque regioni interessate (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Campania). I Tratturi costituivano la struttura di questo sistema. Le “vie della lana” diventarono anche vie del commercio, degli eserciti, dei Pellegrinaggi Cristiani, della cultura.

Approfondimenti

I Tratturi - La storia

Il Molise, zona obbligatoria di transito fra gli alti pascoli dell’Abruzzo e le distese pianeggianti della Puglia, è stato caratterizzato, più delle altre regioni, dai Tratturi, che rappresentano un bene specifico del territorio Molisano...

I Tratturi e la poesia

Il ricordo dei pastori riempie di nostalgia l’animo del poeta, li rivede mentre lasciano gli alpeggi e si incamminano lenti lungo i sentieri erbosi che portano fino al mare, gli stessi sentieri che per secoli hanno percorso anche i loro antenati...

Territorio e Paesaggio

I Tratturi che attraversano il Molise sono da considerarsi veri e propri musei all’aperto, in cui si trovano testimonianze di ogni tempo e di ogni tipo, architettonico, naturalistico, archeologico, della natura e dell’uomo...

Fiumi e Laghi

Dal punto di vista naturalistico e geografico, i Tratturi si sviluppano per circa 4086 ettari e consistono in lunghe piste erbose che si diramano in un paesaggio molto vario, che va dalle montagne alle colline, alle valli, toccando fiumi e laghi. Ecco i principali fiumi e laghi che attraversano i Tratturi Molisani, ammirando la natura incontaminata in cui sono immersi...

La Tutela ed il Riconoscimento

Conservare e valorizzare i percorsi tratturali e l'insieme di saperi e delle attività legati alla pratica della Transumanza costituisce un'operazione culturale profonda e anche un veicolo di rilancio turistico delle aree periferiche e interne del Centro-Meridione Italiano...

I percorsi dei Tratturi

Il Tratturo

Pescasseroli-Candela

Il Tratturo

Castel di sangro-Lucera

Il Tratturo

Celano-Foggia

Il Tratturo

L'Aquila-Foggia

Il Tratturo

Centurelle-Montesecco

Tratturelli

e Bracci