I Tratturi del Molise

I Tratturi

Il Tratturo L'Aquila-Foggia

Il Tratturo L’Aquila-Foggia, con i suoi 244 km, era il più lungo, grande e il più importante dei cinque Regi Tratturi: per questo motivo, era chiamato anche “Tratturo Magno”.
Si tratta del più “adriatico” di tutti, convogliando le enormi greggi provenienti dai massicci del Gran Sasso, di parte del Sirente e della Majella ai vasti pascoli del Tavoliere delle Puglie, dopo aver lambito in più occasioni le sponde del Mar Adriatico; unico caso nel quale le pecore e i pastori arrivavano a toccare anche materialmente l’acqua del mare. Da esso si diparte e poi si ricongiunge il Regio Tratturo Centurelle-Montesecco.
Il suo tracciato, un vero e proprio percorso storico tra l’Abruzzo e la Puglia attraverso il Molise, parte dalla Basilica di Collemaggio dell’Aquila ed è caratterizzato nell’Aquilano da tratti alquanto integri e da numerose Chiese tratturali.
Il Tratturo Magno veniva percorso dalle greggi al pascolo sul versante sud del Gran Sasso e sul versante nord del Sirente, seguendo sotto la città di L’Aquila il corso dell’Aterno per circa 10 chilometri. L’inizio può essere simbolicamente individuato nel Parco della Transumanza, adiacente alla Basilica di Collemaggio, edificata nel XIII secolo proprio con il contributo della corporazione dei Lanaioli.
Il Tratturo attraversa per 44 km i Comuni Molisani di Campomarino, Guglionesi, Montenero di Bisaccia, Petacciato, Portocannone, San Giacomo degli Schiavoni, San Martino in Pensilis e Termoli. Il suolo di tale Tratturo è caratterizzato quasi nella sua totalità̀ da suolo agricolo e difficilmente lungo il suo tragitto sono presenti segni di prateria. 

I percorsi dei Tratturi

Il Tratturo

Pescasseroli-Candela

Il Tratturo

Castel di sangro-Lucera

Il Tratturo

Celano-Foggia

Il Tratturo

Centurelle-Montesecco

Tratturelli

e Bracci

Approfondimenti

I Tratturi - La storia

Il Molise, zona obbligatoria di transito fra gli alti pascoli dell’Abruzzo e le distese pianeggianti della Puglia, è stato caratterizzato, più delle altre regioni, dai Tratturi, che rappresentano un bene specifico del territorio Molisano...

I Tratturi e la poesia

Il ricordo dei pastori riempie di nostalgia l’animo del poeta, li rivede mentre lasciano gli alpeggi e si incamminano lenti lungo i sentieri erbosi che portano fino al mare, gli stessi sentieri che per secoli hanno percorso anche i loro antenati...

Territorio e Paesaggio

I Tratturi che attraversano il Molise sono da considerarsi veri e propri musei all’aperto, in cui si trovano testimonianze di ogni tempo e di ogni tipo, architettonico, naturalistico, archeologico, della natura e dell’uomo...

Fiumi e Laghi

Dal punto di vista naturalistico e geografico, i Tratturi si sviluppano per circa 4086 ettari e consistono in lunghe piste erbose che si diramano in un paesaggio molto vario, che va dalle montagne alle colline, alle valli, toccando fiumi e laghi. Ecco i principali fiumi e laghi che attraversano i Tratturi Molisani, ammirando la natura incontaminata in cui sono immersi...

La Tutela ed il Riconoscimento

Conservare e valorizzare i percorsi tratturali e l'insieme di saperi e delle attività legati alla pratica della Transumanza costituisce un'operazione culturale profonda e anche un veicolo di rilancio turistico delle aree periferiche e interne del Centro-Meridione Italiano...