I Tratturi del Molise

I Tratturi

La Tutela ed il Riconoscimento

I famosi Tratturi con un Decreto Legge del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali del 15 giugno 1976, sono stati dichiarati luoghi “di particolare interesse per l’archeologia e per la storia politica, economica, sociale e culturale della Regione Molise”.
Attualmente la Transumanza viene praticata in scala ridotta soltanto in limitate zone Italiane come dalle zone appenniniche del Molise e dell’Abruzzo verso il Tavoliere delle Puglie.
È grazie alla volontà di far rivivere e tener viva questa antica tradizione agropastorale che è stato costituito nel 1997 il “Parco dei Tratturi del Molise” (regioni Abruzzo, Campania, Molise e Puglia), infatti nella Legge Regionale dell’11 aprile 1997 si legge: “I Tratturi in quanto bene di notevole interesse storico, archeologico, naturalistico e paesaggistico, nonché utili all’esercizio dell’attività armentizia, vengono conservati al demanio regionale e costituiscono un sistema organico della rete tratturale denominato “Parco dei Tratturi del Molise” e che la Transumanza da Puglia a Molise è stata dichiarata parte del patrimonio Italiano ed è stata iscritta nel 2018 nel “Registro nazionale dei paesaggi rurali storici, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali”.
Secondo la Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze, 20 ottobre 2000), il paesaggio svolge importanti funzioni di interesse generale, sul piano culturale, ecologico, ambientale, sociale ed economico. Coopera all’elaborazione delle culture locali e al consolidamento di una loro identità. La salvaguardia del paesaggio e delle usanze ad esso legate diventa dunque fondamentale per il benessere individuale e sociale.
In questo quadro, conservare e valorizzare i percorsi tratturali e l’insieme di saperi e delle attività legati alla pratica della Transumanza costituisce un’operazione culturale profonda e anche un veicolo di rilancio turistico delle aree periferiche e interne del Centro-Meridione Italiano.    
La Legge Regionale del 5 maggio 2005, n.19 è finalizzata a favorire azioni di valorizzazione, promozione e tutela del patrimonio tratturale regionale e della civiltà della Transumanza.

Altri Approfondimenti

I Tratturi - La storia

Il Molise, zona obbligatoria di transito fra gli alti pascoli dell’Abruzzo e le distese pianeggianti della Puglia, è stato caratterizzato, più delle altre regioni, dai Tratturi, che rappresentano un bene specifico del territorio Molisano...

I Tratturi e la poesia

Il ricordo dei pastori riempie di nostalgia l’animo del poeta, li rivede mentre lasciano gli alpeggi e si incamminano lenti lungo i sentieri erbosi che portano fino al mare, gli stessi sentieri che per secoli hanno percorso anche i loro antenati...

Territorio e Paesaggio

I Tratturi che attraversano il Molise sono da considerarsi veri e propri musei all’aperto, in cui si trovano testimonianze di ogni tempo e di ogni tipo, architettonico, naturalistico, archeologico, della natura e dell’uomo...

Fiumi e Laghi

Dal punto di vista naturalistico e geografico, i Tratturi si sviluppano per circa 4086 ettari e consistono in lunghe piste erbose che si diramano in un paesaggio molto vario, che va dalle montagne alle colline, alle valli, toccando fiumi e laghi. Ecco i principali fiumi e laghi che attraversano i Tratturi Molisani, ammirando la natura incontaminata in cui sono immersi...

I percorsi dei Tratturi

Il Tratturo

Pescasseroli-Candela

Il Tratturo

Castel di sangro-Lucera

Il Tratturo

Celano-Foggia

Il Tratturo

L'Aquila-Foggia

Il Tratturo

Centurelle-Montesecco

Tratturelli

e Bracci