La vita lungo i percorsi dei Tratturi

Il termine “prodotto tipico” viene utilizzato per quei prodotti alimentari che per caratteristiche di provenienza (legame con il territorio), di processo, di trasformazione ed organolettiche, lo rendono unico e facilmente individuabile dal consumatore che associa al concetto di “tipico” un prodotto genuino e senza conservanti, proveniente da materie prime locali, ottenuto secondo metodiche tradizionali, basato su ricette artigianali e acquistabile presso il luogo di produzione.

Considerando il prodotto tipico nel vissuto del consumatore e volendo affrontare uno studio sui prodotti tipici dei tratturi è possibile identificare due macro categorie di produzioni tipiche:

• quelle che possono fregiarsi di una denominazione d‘origine riconosciuta (DOP, IGP, IGT) regolamentate a livello comunitario e per le quali esistono delle metodiche produttive ufficiali e riconosciute (in Molise troviamo la DOP “Caciocavallo Silano”, Salamini Italiani alla Cacciatora DOP, l’Olio Extra Vergine di Oliva Molise DOP e l’IGP “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”, oltre ai vini Doc “Biferno”, DOC “Molise”, DOC “Tintilia”, DOC “Pentro” ed infine l’IGT “Terra degli Osci” e l’IGT “Rotae”);
• quelle che si legano ad un territorio, a precise modalità di produzione, alle tradizioni locali, ma che non dispongono di alcun riconoscimento ufficiale in termini di disciplinari di produzione.

La cucina molisana manifesta l’indissolubile legame con i vari aspetti della transumanza.
In particolare segni tangibili sono la sobrietà nella preparazione dei cibi, la semplicità nei condimenti e soprattutto la genuinità dei prodotti, utilizzati per tradizione da contadini e pastori.

Il Molise, terra di antiche tradizioni, difatti, manifesta ancora un fortissimo legame alla terra e ai “frutti” da essa generati, laddove la coltivazione e la trasformazione dei prodotti si basa ancora sui metodi tradizionali.

Inoltre gli agriturismi e i rifugi offrono riparo e ristoro ai viaggiatori che hanno la possibilità di gustare le ricette locali e i migliori prodotti dell’enogastronomia. La rinascita dei tratturi, infatti, non è un fatto isolato; l’agricoltura biologica, il recupero delle razze autoctone e l’attenzione verso la qualità dei prodotti agroalimentari hanno portato al recupero di alcune aree montane e rurali che prima erano ritenute marginali e di scarso valore.