La vita lungo i percorsi dei Tratturi
Tradizioni
Alcune tradizioni nel segno della Fede e legate alla Transumanza rivivono ancora in molti paesi molisani come ad esempio a Pietracatella, in provincia di Campobasso, dove il martedì dopo la Pentecoste si festeggia, in onore di Santa Maria di Costantinopoli, la comunemente detta “Madonna della ricotta”, ossia un prodotto caseario ottenuto dalle pecore pascolate presso il “Campo della Madonna”, costituito da vari terreni donati alla Chiesa stessa. La cerimonia inizia la domenica che precede la Pentecoste, quando la statua della Madonna di Costantinopoli viene rimossa dalla nicchia e viene collocata su una “portantina” ornata di fiori.
La Domenica di Pentecoste la statua viene spostata sulla “castellana”, un trono costruito nell’abside e addobbato di drappi; il giorno successivo i pastori offrono il latte che servirà per preparare la ricotta che verrà distribuita a tutto il paese; infine il martedì si svolge la solenne processione con piccoli carretti trainati da pecore e montoni, addobbati con fiori e coperte, sui quali prendono posto i bambini.
In Molise, dunque, rivivono ancora tante tradizioni del passato, eventi ed occasioni legati all’identità di questa terra caratterizzata soprattutto dal lavoro nei campi e dalla pastorizia.
Uno di questi è certamente la “Fiera di San Domenico”, un appuntamento storico che si ripete ogni anno a Carovilli nei primi giorni di settembre. La fiera trae le sue origini dalla transumanza e nel commercio ad essa collegato, come testimonia il sito dell’evento, ovvero lo spazio circostante l’antica chiesa di San Domenico situata su un piccolo tratturo che collega quello di Castel di Sangro-Lucera e Celano-Foggia. Proprio in questo luogo veniva costruito in passato una sorta di ricovero per commercianti e pastori fatto di foglie di cerro e rami, accompagnato da alcuni piatti della tradizione come la polenta, la trippa, la pasta con i fagioli ed il baccalà fritto in pastella, l’unico pesce che poteva essere portato e conservato durante i lunghi viaggi grazie all’essiccazione in salamoia.
Tra le manifestazioni tradizionali vi è la Festa del Grano di Jelsi, dedicata a Sant’Anna, con un’impronta prettamente folkloristica, in cui sfilano carri realizzati con le spighe di grano, oppure il Festival Internazionale della Zampogna di Scapoli in cui si alternano gruppi folkloristici da ogni parte d’Italia.
Tra le manifestazioni di carattere religioso, da non perdere la Processione dei Misteri a Campobasso, nel giorno del Corpus Domini, processione unica nel suo genere in cui angeli, diavoli, madonne e santi, sospesi nel vuoto, sfilano per le vie della città; la Processione di San Basso a Termoli che avviene con i pescherecci in corteo nelle acque di Termoli per poi ricondurla in Cattedrale ed infine la Processione di San Pardo a Larino in cui sfilano 130 carri trionfali trainati dai buoi addobbati di fiori colorati.
A Natale, invece, è possibile assistere alla “Ndocciata” di Agnone, tradizione natalizia associata al fuoco.
Inoltre è da segnalare “La Pezzata”, inserita nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT), è un piatto identitario molto importante che si celebra nella “Sagra della Pezzata” di Capracotta (IS), un paese montano famoso proprio per l’allevamento delle pecore.
Altri Approfondimenti
Elenco dei Prodotti Tipici
La cucina molisana manifesta l’indissolubile legame con i vari aspetti della transumanza. In particolare segni tangibili sono la sobrietà nella preparazione dei cibi, la semplicità nei condimenti e soprattutto la genuinità dei prodotti, utilizzati per tradizione da contadini e pastori...