I Tratturi del Molise

I Tratturi e le Vie del Culto

I Tratturi, le antichissime “autostrade verdi”, di cui il Molise ne ha preservati lunghi tratti, sono state infatti, oltre che passaggio di armenti, vie di traffici commerciali, percorsi di Pellegrinaggi e spostamenti di culture e di civiltà.

La devozione dei Pastori per San Michele Arcangelo e per San Nicola di Bari

Durante il periodo della Transumanza gli uomini lasciavano le loro famiglie invocando su di esse la protezione dei Santi ed il lungo viaggio veniva affidato a San Michele Arcangelo. Infatti la devozione che i pastori della Transumanza avevano per l’Arcangelo era molto forte e per tale motivo che ancora oggi troviamo lungo gli antichi tracciati tratturali edicole, piccole Cappelle, ma anche grandi Chiese dedicate al Santo guerriero che, con la sua spada, avrebbe protetto greggi e uomini dalle insidie dei lupi e dai morsi dei serpenti.

La comunità di pastori transumanti era di notevole entità e nei paesi di origine provvidero ad erigere delle Chiesette, delle Cappelle, anche delle Confraternite intitolate a San Michele Arcangelo, come delle Parrocchie.

La Transumanza coincideva spesso con i Pellegrinaggi Cristiani, come quello per il Santuario di San Michele Arcangelo di Monte Sant’Angelo (FG), nel Gargano, in Puglia.
In questo modo avveniva anche uno scambio culturale che si rinnova ancora oggi.
I Tratturi, le antichissime “autostrade verdi”, di cui il Molise ne ha preservati lunghi tratti, sono state infatti, oltre che passaggio di armenti, vie di traffici commerciali, percorsi di Pellegrinaggi e spostamenti di culture e di civiltà.

Da quando anche le reliquie di San Nicola di Mira, in Asia Minore, furono portate a Bari il culto di San Nicola prese slancio in tutta la Puglia ed i nostri pastori ne accolsero con amore la venerazione portandola anche nei paesi di origine del Molise, dell’Abruzzo e dell’Irpinia. Iniziarono così Pellegrinaggi a piedi per venerare la tomba, prodigiosa di San Nicola nella Basilica di Bari.

I Pellegrinaggi prevedevano un interscambio religioso, culturale e sociale perché si faceva in modo che le usanze, le credenze ed i prodotti commerciali si scambiassero tra i vari gruppi, infatti i Tratturi erano le autostrade esistenziali delle comunità di pastori transumanti. In ogni paese di origine si fece a gara per esternare la Fede con artistiche Chiesette, statue meravigliose, aggiungendo a questo anche una notevole quantità di leggende che si rifacevano sia all’Arcangelo Michele che a San Nicola per divulgare il messaggio Cristiano.

Nel Molise sono quattordici i Comuni che hanno come Patrono San Nicola.
Va considerato che la Fede era un fortissimo elemento di coesione, nell’ambito delle piccole comunità ed anche tra le comunità, perché si incontravano nell’attività pastorizia e rimanevano legate tra di loro, anche per motivi commerciali.

Le Chiese lungo i Tratturi Molisani

È un viaggio che ha lo scopo di far conoscere gli ambienti, la storia e le testimonianze architettoniche della Transumanza in Molise, questo cammino offre anche la possibilità di conoscere il patrimonio storico-architettonico fra i più bei centri del Molise.